Artisti / Franco Battiato

Artisti /
Franco Battiato

raro

Franco Battiato

Come Un Cammello In Una Grondaia

Vinile 12''

€30,90

Quantità

1

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Disponibile dal 24/01/2025

raro

Versione stampata su Vinile 12''.

Lato A

  1. Povera Patria
  2. Le Sacre Sinfonie Del Tempo
  3. Come Un Cammello In Una Grondaia
  4. L'Ombra Della Luce

 

Lato B

  1. Schmerzen
  2. Plaisir D'Amour
  3. Gestillte Sensucht
  4. Oh Sweet Were The Hours

Ogni brano di Franco Battiato è un universo da riscoprire: Battiato è uno e centomila, tantissime sono le facce mostrate dall’artista siciliano durante la sua lunga carriera e decine sono le canzoni che si sono stampate in maniera indelebile nel ricordo del pubblico italiano.

Le creazioni di Franco Battiato non sono mai state “semplici” canzoni ma veri viaggi sonori che in pochi minuti portano l'ascoltatore a scoprire culture di luoghi lontani, misticismo, filosofia, frammenti di ricordi, citazioni alte e basse. Ogni brano di questo grandissimo e unico artista contiene così tanti link ad altri mondi da lasciare storditi. Con una particolarità: la straordinaria capacità del Nostro di azzeccare sempre melodie che entrano immediatamente in circolo, che una volta ascoltate non ti lasciano più.

 

In questo album dal titolo bizzarro Come Un Cammello in una Grondaia, Battiato toglie la strumentazione pop, niente basso, chitarra e batteria, gli arrangiamenti si affidano all’orchestra classica sotto la direzione del Maestro Giusto Pio, arricchita dall’utilizzo del sintetizzatore. A quattro canzoni nuove si affiancano quattro lieder ottocenteschi di Wagner, Martin, Brahms e Beethoven reinterpretati vocalmente da Franco, spogliandoli dalla usata solennità del bel canto lirico con il risultato di attualizzarli e umanizzarli. All’interno spicca Povera Patria che si aggiudicò nel 1992 la Targa Tenco come miglior brano dell’anno raggiungendo il decimo posto in classifica con oltre 250.000 copie vendute. Il titolo è una citazione di Al-Biruni, scienziato persiano vissuto nel XII secolo, che era solito pronunciare tale frase per indicare l’inadeguatezza della propria lingua nel descrivere argomenti di carattere scientifico.