Dopo Collage, Le Orme arrivano al successo popolare con Uomo di pezza ma anziché proseguire con le canzoni alzano il tiro e si avventurano in quello che viene chiamato concept album: Felona e Sorona.
Il 1973 è l’anno d’oro del pop italiano. Le Orme avvertono questo impulso creativo che circola nell’aria e realizzano un album tra i più belli di tutti gli anni '70.
Le registrazioni avvengono nei primi mesi del 1973 allo studio Fonorama di Milano. In formazione Aldo Tagliapietra al basso, voce e chitarre, Michi Dei Rossi alla batteria e percussioni, Antonio Pagliuca alle tastiere e Gian Piero Reverberi alla produzione artistica, nonché agli arrangiamenti.
La copertina è dello studio Convertino che aveva già collaborato all’album Collage. Il dipinto del pittore Lanfranco mostra la figura maschile e femminile, frontale e posteriore, a rappresentare la parte solare e quella scura, come nei due pianeti Felona e Sorona, fratelli ma distanti. L’uno radioso di luce e l’altro infelice e buio.
Oggi Felona e Sorona de Le Orme compie 50 anni e viene ripubblicato, è bellissimo perdersi in questo capolavoro che proietta la band veneziana nell’olimpo del progressive italiano.
Felona e Sorona de Le Orme è il 22° titolo della prestigiosa collana Prog Rock Italia di Universal Music.
